lunedì 25 luglio 2011

Il dopo....

Amici tutti noi sappiamo benissimo cosa è accaduti ieri ad Oslo, e oggi sentiamo un po tutti lamentarsi del ritardo con cui le forze dell'ordine sono intervenute, ebbene amici secondo me e una cazzata quello che dicono perché va osservato nell'intero insieme dei fatti.

Cerchiamo di ricostruire i fatti a mente fredda e lucida;

Il nostro folle crea e piazza un'autobomba in un luogo considerato sensibile, quindi si sposta verso il luogo in cui viole compiere una strage.
Giunto sul luogo prefissato fa scoppiare l'ordigno da lui realizzato le forze dell'ordine che si accorgono dell'accaduto temendo un attacco terroristico mandando agenti a controllare i luoghi più sensibili, per cui le forze di polizia vengono mandate in più luoghi per controlli.
Ora il nostro folle a il tempo di mettere a segno il suo piano criminale, non preoccupandosi di un possibile intervento della polizia per molto tempo, grazie al suo diversivo.

Ora la polizia non ha colpa per l'arrivo in ritardo presso il luogo della stage, perché grazie al suo diversivo a diviso le forze di polizia costringendole a recarsi in più luoghi contemporaneamente per controllare la presenza di altre auto sospette, per cui è servito del tempo per poter mandare agenti sul luogo della strage.

Come al solito questo è il mio punto di vista, e discolpo pienamente gli agenti.

Un Abbraccio TheWolf

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